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Intervista a Ernesto Teti, Responsabile Qualità, Sicurezza e Ambiente

Pubblicato il da ATP Group

Il 2021 è un anno importante in ATP sul fronte certificazioni.
Ne abbiamo parlato con Ernesto Teti, Responsabile Qualità, Sicurezza e Ambiente.

Ciao Ernesto, abbiamo già svelato il tuo ruolo in azienda. Puoi raccontarci qualcosa in più sulla tua esperienza in ATP? Da quanti anni lavori in azienda?

“Certo, volentieri! Sono approdato in ATP all’inizio del 2015: faccio parte di questa grande Famiglia ormai da 6 anni.”

 Qualità e sicurezza sono sempre stati asset strategici in ATP e con gli anni è cresciuta sempre più l’attenzione verso l’ambiente, ma… per te come è nato l’interesse per l’area di cui sei a capo?
“Quando sono arrivato in ATP avevo circa 15 anni di esperienza in ambito Qualità, ma non mi ero mai occupato di Sicurezza ed Ambiente. È stata la prima di una lunga serie di sfide che ho avuto la fortuna e l’onore di  raccogliere ed affrontare da quando sono arrivato.  La materia è vasta ed in continua evoluzione; devo ammettere che più me ne occupavo, più maturavo interesse ed attenzione crescenti per le tematiche correlate, soprattutto per quel che riguarda la parte Sicurezza ed Ambiente. Tante sono le domande che nel tempo mi sono posto e che continuo a pormi sul cosa possiamo fare per migliorare costantemente, rendendo sempre più sicuro e salubre l’ambiente ATP a 360°”

 

Dicevamo che il 2021 è un anno molto importante dal punto di vista delle certificazioni. Puoi raccontarci cosa è stato fatto e quali sono i riconoscimenti ottenuti in questi primi 6 mesi dell’anno?
“Il 2021 è e sarà un anno molto importante dal punto di vista certificativo per noi. Ad inizio Febbraio abbiamo sostenuto un Audit con DNV-GL che ci ha permesso di trasferire il nostro certificato ISO 9001:2015 dal precedente Ente certificatore, Kiwa Cermet. Un passaggio avvenuto con successo. A fine Febbraio abbiamo inoltre sostenuto l’Audit Stage 1 per la certificazione del SGQ di ATP alla norma UNI EN 9100:2018 , norma di riferimento per le certificazioni in ambito Aerospace and Defence.  A metà Giugno sosterremo poi con DNV l’audit di rinnovo certificazione ISO 9001:2015 e contestualmente di prima certificazione, con Audit Stage 2, per UNI EN 9100.
Non solo: a questo si aggiungerà più o meno nello stesso periodo il primo audit di Sorveglianza per la conformità al protocollo GMP di DNV, certificazione conseguita  a Luglio 2020. ”

 

Un 2021 davvero serrato e strategico! Cosa significa per ATP poter contare su queste nuove certificazioni?
“I risvolti positivi sono di due tipi principalmente:

  • per ATP poter contare su queste nuove certificazioni significa avere la certezza oggettiva di aver creato un sistema che opera in conformità a norme che richiedono elevati standard qualitativi, intesi non solo come qualità degli articoli realizzati, ma in senso più ampio, ovvero di qualità di tutti i processi aziendali. Avere la certezza che questi sono correttamente gestiti, valutati e – se necessario – opportunamente e coerentemente corretti e guidati.
  • per i nostri clienti il conseguimento dei nuovi certificati ed il consolidamento di quanto già in possesso di ATP implica poter contare su un partner affidabile, strutturato, che ha nel suo radar l’attenzione alla qualità in tutte le sue accezioni. Un partner attento alle esigenze dei suoi clienti e pronto a farsene carico. Le certificazioni menzionate rappresentano infatti la finalizzazione di un percorso di attenzione verso i requisiti crescenti dei clienti e dei settori in cui loro si trovano ad operare. ”

 

Cosa differenzia ATP lato sistema qualità dalla maggior parte dei competitor presenti sul mercato?
“Credo che la differenza principale sia nella mentalità, nell’approccio verso i requisiti del cliente e del mercato,  nel vedere in essi una fonte di miglioramento  e di conoscenza. Spesso ci viene riconosciuto dai nostri clienti -non da tutti, ma quasi – di avere già delle soluzioni in essere per una loro nuova esigenza e di essere sempre pronti a provare a trovare delle soluzioni per accogliere i loro requisiti e farli nostri. Ecco: ogni volta che questo accade, abbiamo un’importante conferma che la rotta tracciata è quella giusta.”

 

Abbiamo visto che per ATP certificazioni, qualità e ambiente sono un asset strategico. Qual è l’atteggiamento del team nei confronti di queste tematiche?
“Tutto il team è coinvolto e partecipe, nessuno escluso. Tutti sono consapevoli di quale importanza rivestano gli argomenti citati, per tutte le ragioni che abbiamo detto fin qui e per molto altro. Tutti i colleghi hanno un atteggiamento proattivo, sono coinvolti e ognuno di loro offre quotidianamente il suo contributo per migliorare continuamente, che si tratti di un aspetto qualitativo, di sicurezza o di tema ambientale. Il nostro team ci permette di fare la differenza.”

 

“Ora siamo curiosi di sapere cosa bolle in pentola: puoi svelarci quali sono i prossimi step per il 2021?
“La seconda parte del 2021, non sarà priva di novità! Abbiamo molte attività preventivate…alcuni progetti in ambito qualità, sicurezza ed ambiente, che sono in fase di studio e che potrebbero prendere vita e una buona quantità di certificazioni di prodotto e materiali che verranno eseguiti in ambito Food contact, ma anche nel campo delle Valutazioni Biologiche, di vitale importanza per altri settori, come farmaceutico e biomedicale”

 

Tutto quello che potevamo dire per ora sulle certificazioni lo abbiamo detto, prima di lasciarti vorremmo però chiederti: cosa ti appassiona di più del tuo lavoro?
“Fare parte del cambiamento, essere parte attiva del miglioramento. Chi fa il mio lavoro ha una posizione privilegiata, conosce tutti i processi, le interazioni tra di essi e può contribuire a snellire, a migliorare un flusso con gli occhi di chi è esterno. Spesso si pensa al responsabile qualità come a “quello noioso delle regole e delle procedure”, forse lo sono, ma le regole e le procedure, sono noiose solo se non sono vive, se non portano miglioramento, cambiamento e talvolta anche portatrici di innovazione.  Questo è quello che mi appassiona del mio lavoro.”

 

Ernesto, grazie mille per il tuo tempo e per averci ispirato!
Grazie a voi!

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