Deformazioni elastiche reversibili
Gli elastomeri sono materiali caratterizzati dalla possibilità di avere una reazione in campo elastico anche dopo deformazioni importanti. Ovvero, gli elastomeri, soggetti ad un carico applicato riescono a tornare alla loro forma originale quando questo carico viene meno. Tale caratteristica rende questi materiali spesso indispensabili per la realizzazione di tenute sia statiche che dinamiche. All’interno della famiglia degli elastomeri ci sono vari tipi di mescole ognuna caratterizzata da resistenze molto diverse. L’NBR, ad esempio, è una mescola molto resistente all’olio, con un range termico tale da renderlo ideale per varie applicazioni in meccanica ed oleodinamica. L’EPDM è invece caratterizzato da una elevata resistenza ai sanificanti ed alle alte temperature, per cui molto utilizzato sia nell’industria alimentare che farmaceutica. L’FPM, oltre ad avere un’elevata resistenza termica, ha una resistenza chimica che copre un range molto ampio di componenti aggressivi per gli altri elastomeri, per questo viene molto usato nell’industria chimica.
I siliconi, MVQ, hanno tra gli elastomeri la più bassa resistenza meccanica, ma vantano una resistenza termica molto elevata sia per alte che per basse temperature per cui sono spesso utilizzati per le tenute statiche.