PTFE: una scommessa vincente nel settore delle guarnizioni industriali. A parlarne è il Sole 24 ore!
Ampio range di resistenza chimica e termica, possibilità di aggiungere specifici filler che ne modificano le caratteristiche meccaniche e possibilità di sviluppare componenti bimateriali rendono il PTFE una scommessa vincente nel settore delle guarnizioni industriali.
A parlarne è il Sole 24 ore sullo speciale INDUSTRIA DELLA PLASTICA uscito ieri in edicola.
Leggi l’articolo completo, riportato di seguito in versione integrale.
Perdite o usura precoce delle guarnizioni?
Risolvi i problemi della tua applicazione con i sistemi di tenuta su misura ATP
Al giorno d’oggi sul mercato esiste una gamma ampissima di guarnizioni commerciali per ogni settore industriale. Trovare la migliore tenuta può sembrare una cosa semplice e veloce, ma scegliere ciò che può andare bene non ha nulla a che vedere con lo scegliere una soluzione customizzata.
Ogni settore ed ogni singola applicazione hanno condizioni di utilizzo talmente peculiari da richiedere una progettazione specifica a livello di profilo, dimensioni e mescola al fine di garantire le massime prestazioni.
ATP Innovative Sealing Solutions, forte di un’esperienza di oltre 45 anni e di una filosofia aziendale che da sempre mette al primo posto innovazione e soddisfazione del cliente, ha scelto di fare della progettazione di guarnizioni a disegno il proprio core business, ponendosi come obiettivo quello di rispondere al meglio a qualunque esigenza.
Lorenzo Simoncini, CEO dell’azienda modenese, ha le idee molto chiare “ATP vuole essere per i propri clienti non solo un fornitore di fiducia, ma un partner strategico e insostituibile, per questo non ci concentriamo solo sul presente, ma cerchiamo ogni giorno di andare oltre e prevedere ciò sarà necessario domani”
Lean System e modalità agile in ATP non rappresentano solo la filosofia industriale, ma il metodo seguito quotidianamente per ridurre gli sprechi in tutti i reparti e arrivare con rapidità a soluzioni efficaci e durature. La tecnologia permette di automatizzare i lavori ripetitivi, in modo che le persone possano concentrarsi sull’analisi dei dati, della qualità e di altre attività ad alto valore aggiunto per il cliente. “Nel mondo di oggi non è più il pesce grande che mangia il pesce più piccolo, ma quello più veloce che arriva prima” questa è l’ambizione di ATP.
ATP non solo progetta e realizza su misura, guarnizioni e sistemi di tenuta complessi in elastomero, poliuretano e plastica ma dal 2015, mossa dalla ricerca del miglioramento continuo, ha scelto di aprire un laboratorio R&D per lo sviluppo e la produzione di nuovi compound di PTFE.
Il PTFE – grazie al suo ampio range di resistenza chimica e termica e alle possibili certificazioni specifiche anche per il contatto con gli alimenti – viene utilizzato con successo in un numero sempre più alto di settori ed applicazioni.
La possibilità di aggiungere specifici filler che ne modificano le caratteristiche meccaniche e di realizzare particolari bicomponenti ricavati da diversi semilavorati caricati permettendo di combinare in un unico prodotto le proprietà di ciascun materiale che lo costituisce apre le porte ad applicazioni sempre più performanti e sempre più durature, che riducono sensibilmente le necessità di manutenzione e conseguentemente i costi di fermo macchina e produzione.
L’utilizzo di strumenti di laboratorio come il microscopio digitale, il dinamometro e l tribometro permette all’azienda modenese il confronto non solo delle composizioni dei materiali, ma anche di studiare la loro interazione su specifiche superfici. In particolare i test comparativi eseguiti sia su Inox non trattato che su metalli induriti ha portato ATP alla creazione del SINTEK PK20, PTFE certificato FDA, CE1935:2004 e CE10:2011, in grado di sostituire a livello applicativo i materiali precedentemente usati in applicazioni impiantistiche come valvole e rubinetti automatici o giunti rotanti.
ATP si distingue sul mercato per innovazione e attenzione ad ogni minimo dettaglio diventando per i propri clienti, in Italia e all’estero, un punto di riferimento tecnologico e strategico non solo per guarnizioni, ma anche per soffietti e membrane
