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GUARNIZIONI E MATERIE PLASTICHE METAL-DETECTABILI

ATP CASE STUDY GUARNIZIONI MATERIE PLASTICHE METAL DETECTABILI 1200X627 1

Scenario

Nella produzione alimentare una delle richieste più frequenti dei clienti è quella individuare soluzioni capaci di evitare che eventuali oggetti indesiderati finiscano nel prodotto. Tra questi i più temuti sono le parti di impianto. Per scongiurare il pericolo di intrusioni normalmente si utilizzano, a fine linea, metaldetector che rilevano la presenza di metalli o materiali metaldetectabili all’interno del prodotto.

Sfida

Un cliente ATP,  tra i principali costruttori italiani di impianti alimentari ed in particolare di riempitrici di liquidi densi, aveva riscontrato un aumento di richiesta da parte dei clienti, principalmente nord europei, di componenti metal-detectabili all’interno dell’impianto, in modo da poter aumentare la qualità del prodotto e garantire l’assenza di parti estranee.

Soluzione

Per prima cosa il team tecnico ATP ha analizzato le varie applicazioni dell’impianto in cui erano presenti materie plastiche proponendo la sostituzione con materiali dalle caratteristiche similari, ma metaldetectabili.

Caratteristica comune e prerogativa indispensabile era che tutti i materiali proposti fossero di colore BLU, e soddisfino le certificazioni FDA, EU 1935/2004 (MOCA), EU 10/2011.

In particolare

  • Il SINTEK® V1-AL MDX (Politetafluoroetilene – PTFE BLU) è stato utilizzato per le guarnizioni presenti nei dosatori, nelle fasce di guida ed in tutti i corpi valvola precedentemente realizzati in PTFE alimentare.
  • Il EKOGLIS® -S-AL-MDX (POM BLU) è andato a sostituire, senza modificarne le geometrie, tutti i componenti come boccole, piani di scorrimento ed altri elementi precedentemente realizzati in POM o in PA (Nylon).
  • Il SINTEK® EPDM MDX (EPDM blu) è stato utilizzato per la realizzazione di speciali guarnizioni tornite sia con funzione statica che dinamica, con tutti i prodotti fluidi (anche ad elevata densità) ad eccezione dei prodotti a base grassa (con alta presenza di lipidi) per i quali è stato invece preferito il SINTEK® FKM MDX (Fluoropolimero blu). Quest’ultimo è stato inoltre utilizzato in presenza di fluidi chimicamente più aggressivi dove già in passato si erano utilizzate mescole tipo FPM o FKM.
  • Il SILICONE MDX , lavorato con la tecnologia del taglio ad acqua (Water Jet) ha sostituito i materiali delle guarnizioni piane, precedentemente ricavati da lastre di Silicone alimentare, e di alcuni separatori elastomerici

In generale, la sostituzione delle guarnizioni è stata quella che ha richiesto maggiori studi ed approfondimenti in quanto oltre alla modifica del materiale è stato necessario verificare la necessità o meno di specifici adattamenti con nuove geometrie.  Tutti i materiali  sono stati  testati dal cliente prima della produzione dei particolari attraverso un passaggio sotto metaldetector di campioni semplici di materiale.

Testimonianza

«Grazie alle soluzioni proposte da ATP abbiamo potuto affrontare nuovi mercati ed andare incontro ai bisogni dei nostri clienti sempre più esigenti»

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